Non abbiamo il dono della parola, siamo anche molto riservati poco lamentosi quindi oggettivamente non è facile capire quando qualche cosa con noi non va.
La nostra più frequente espressione di disagio è quella dell’eliminazione delle feci e urine in posti non molto graditi dai nostri umani.
Attenzione bisogna distinguere :
- marcature urinare;
- eliminazioni;
Le marcature sono fatte in senso verticale , spruzzate direttamente sui mobili o sui muri. Solitamente sono più frequenti nei maschi interi = non sterilizzati. Le eliminazioni sono sul pavimento.
Una volta escluse le patologie come per esempio:
la diarrea > non riusciamo ad arrivare per tempo alla lettiera;
la cistite > perdiamo gocce di urina con leggere striature emorragiche;
l’incontinenza (più solita nei gatti anziani);
i problemi artrosici che rendono difficile l’arrivo alla lettiera.
Possono esserci cause comportamentali
Qui caro amico umano le cose si fanno difficili sia per voi ma anche per i veterinari!!
Non è facile capirci, se il nostro problema è una qualche forma di malessere o disagio, l’unica cosa da fare è fermarsi ad osservare se ci sono variazioni nel nostro comportamento quotidiano.
Solo attraverso un’attenta analisi riportata poi al veterinario, potrà aiutarvi a risolvere il nostro problema. Potete osservare per esempio se rispetto al nostro solito, mangiamo o beviamo tanto o dormiamo più del dovuto.
Quali possono essere le cause di disagio per noi gatti:
- quella più banale è l’errato posizionamento della cassetta igienica, non deve essere un luogo di passaggio o vicino a fonti di rumore (vedi la lavatrice);
- una sabbietta che non è di nostro gradimento;
- una lettiera sporca;
- situazioni di sovraffollamento con altri gatti a noi non graditi;
- cambio di casa /trasloco.
Cististe idiopatica
La cistite idiopatica non nasce a causa di problemi di natura batterica o da calcoli o da Struvite: come per voi umani può nascere da stress e da malesseri di natura psicologica. Come accorgerci se siamo affetti da cistite idiopatica? Facciamo molto spesso la pipì anche solo poche gocce.
Se improvvisamente diventiamo aggressivi nei vostri confronti o verso altri gatti, questo può essere sintomo di disagio.
Se dormiamo molto ed improvvisamente non vogliamo più essere toccati potremmo nascondere un disagio o un dolore fisico.
Anche se ai vostri occhi sembriamo degli animali docili, siamo in realtà capaci di bassezze come il Mobbing verso altri nostri coinquilini o di una lieve aggressività, che spesso non siete in grado di cogliere.
Ricordatevi che noi gatti adulti non siamo molto predisposti al gioco tra di noi, quindi è sempre da verificare se l’attacco ad un altro gatto, per quanto lieve, sia un gioco o qualcosa d’altro.
Mobbing: un esempio è quando un gatto si sdraia davanti alla ciotola del cibo o davanti alla lettiera o ad una porta per non fare passare il suo coinquilino.
Per questo motivo la mamma ha messo più ciotole di acqua e più lettiere…
Vocalizzi
A volte ci lamentiamo con dei vocalizzi. Prima di tutto dovete escludere delle patologie organiche, poi bisogna tenere conto della nostra età.
A causa di una degenerazione cognitiva, quando siamo vecchi, possiamo trovarci in una stanza e non capire dove siamo: miagolando noi chiediamo aiuto.
A volte miagoliamo per :
- noia;
- catturare la vostra attenzione;
- uno stato di ansia;
- quando siamo cuccioli e dobbiamo abituarci ad una nuova casa e a nuovi ritmi di vita.
Apatia e depressione
Pensate che siano solo patologie che colpiscono solo voi umani?? Purtroppo no!!
Possiamo diventare apatici o dormire molto, come accennavo prima, a causa di un malessere fisico o psicologico : per esempio frustrazione quando il nostro umano si arrabbia con noi e non ci permette di fare alcune cose (come salire sul divano), e per situazioni di sovraffollamento o per l’arrivo di una nuova persona in casa.
A volte facciamo finta di dormire sperando di non essere toccati o di passare inosservati. Ve ne potete accorgere se guardandoci attentamente notate che teniamo gli occhi socchiusi e non totalmente chiusi, significa che non stiamo dormendo ma tenendo sotto controllo la situazione.
Gatto troppo curato o Transandato
E’ vero che siamo degli animali puliti e che per tenere in ordine il nostro pelo tendiamo a leccarlo abbastanza spesso, quando però diventa un leccare compulsivo vuol dire che qualche cosa non va.
Attenzione: un’eccessiva toelettatura può provocare delle lesioni cutanee!!
L’azione del leccaggio provoca in noi uno stato di benessere, vengono infatti rilasciate delle endorfine che possono essere paragonate ad una leggera morfina.
Anche quando non siamo in ordine e ci lasciamo andare è un segnale che non stiamo bene.
Se state per essere colti dal panico vi posso capire, siamo ben complicati, ma esiste l’altra faccia della moneta, siamo in grado di amarvi incondizionatamente.
Quando entriamo in totale empatia con il nostro umano siamo in grado di percepire i suoi stati d’animo. Un giorno la mamma era al telefono con una sua amica che le stava raccontando che il peloso non c’era più, essendo lei molto empatica soprattutto con la sofferenza degli altri, si è messa a piangere, Osvaldo l’ha sentita e si è precipitato da lei, sembrava volesse consolarla. Osvaldo è saltato sul letto ed ha cominciato a fissarla negli occhi poi le ha fatto delle coccole con il muso e si è acciambellato vicino a lei. Mamma è rimasta a bocca.
Un giorno mentre giocavo con mamma, facevamo le corse per casa e io la rincorrevo, un gioco che facevamo spesso quando eravamo senza il resto della banda, quel deficiente di Osvaldo ha pensato che volessi farle del male e mi ha attaccato! Anche qui la mamma è rimasta sbalordita, è vero che Osvaldo ha un attaccamento morboso nei suoi confronti, nonostante sia stato un gatto di strada si comporta come un cane. E’ più un cane che un gatto, la mamma lo chiama CanGatto!
La mamma ci ha divisi spiegandogli che era solo un gioco. Sì la mia mamma parla sempre con noi anche a costo di sembrare pazza agli occhi degli altri. Aspettate, non si limita solo a questo… lei parla e risponde al nostro posto con delle strane vocine. A volte fa partecipare altri componenti della famiglia come il papà.
Per esempio Mimmy guarda insistentemente il babbo e lei con una vocina sottile parla al suo posto dicendo: “Babbino mi fai salire…??” Cose così… però noi ci divertiamo tutti a fare i matti.
Ogni tanto la mamma ci sussurra nelle orecchie che ci vuole bene e che siamo la luce dei suoi occhi è stra convinta che noi la capiamo e soprattutto che ci piaccia.
E’ proprio vero quando sussurra e ci accarezza anche io e Osvaldo apprezziamo.
Mimmy è il componente della “famiglia pelosi” che da più soddisfazione alla mamma. Coccole, molto ben accette. Fusa e pastina sulla mamma a go go. Lei se la sbaciucchia tutta ed è contraccambiata alla grande.
Quando la mamma entra a casa tornado dal lavoro tutti noi le andiamo in contro. Mimmy ovviamente deve esagerare, si allunga con le zampe sulle sue gambe come per dire prendimi in braccio, lei la tira su come se fosse una bambina con somma soddisfazione da parte di entrambe. Non vi dico altro…