20. Ritrovamento di un gatto/gattino

Se il cucciolo è appena nato, cioè sotto i 30 giorni non bisognerebbe toccarlo . La mamma gatta  se non riconosce il suo odore, in quanto mescolato con quello umano, potrebbe rifiutarlo. Sarebbe il caso di aspettare qualche ora per capire se mamma gatta si trova nei paraggi perché potrebbe essere andata alla ricerca di cibo. Se non si presenta, la prima cosa da fare sarà portare il micetto dal veterinario. Se i gattini sono più grandi potete toccarli, anche in questo caso saranno da portare dal veterinario. Di solito i ritrovamenti avvengono nei momenti meno opportuni: la notte o in un giorno festivo. Comunque se possibile cercate un veterinario di turno. Diversamente oltre a tenerlo al caldo se supera i 30 giorni di età è possibile alimentarlo con carne triturata quasi a mo’ di mousse, o in via del tutto eccezionale omogenizzati privi di verdure. Gli omogenizzati, essendo creati per l’essere umano, potrebbero contenere tracce di ingredienti dannosi per la salute dei micini come, ad esempio, aglio e cipolla. Ideale, soprattutto se il gattino è molto piccolo, è  acquistare del latte in polvere  specifico per i gattini. Lasciate sempre a disposizione dell’acqua. Se il gatto è grandino potete acquistare in un negozio di cibo per animali pappa UMIDO o CROCCHETTE e se non abbiamo esperienza chiedete al rivenditore il cibo più adatto ad un gatto molto giovane. Esiste in commercio per ogni età del cibo specifico, esattamente come per gli umani. Non date cibo per cani ai gatti mai!! No latte vaccino (latte di mucca). Mi raccomando non somministrate mai ai gatti/gattini il latte vaccino, oltre ad essere poco nutriente c’è un’alta possibilità che il gatto vada in diarrea. Se si trova un gattino piccolo o appena nato, privo di mamma gatta, il rischio più alto è l’ipotermia. Da cuccioli i gatti non sono in grado di autoregolare la propria temperatura corporea. Utilizzare una borsa d’acqua calda, una bottiglia, mi raccomando non a diretto contatto per evitare scottature. Non fate avvicinare eventuali “trovatelli” che siano, adulti o cuccioli, ai nostri gatti fino a quando il veterinario non si sarà accertato del loro stato di salute.

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