Ora vi dico cosa è il microchip.
Si tratta di una piccolissima capsula di vetro e metallo delle dimensioni di un chicco di riso.
Viene inerito nella nostra sottocute, solitamente nella regione del collo e nel lato sinistro per convenzione.
Questo piccolo aggeggino, che stimolato adeguatamente risponde inviando un codice univoco, permette di identificare un soggetto unico e di risalire al nome, alla residenza del proprietario dell’animale.
Il microchip può essere applicato solo da un veterinario. Noi tre lo abbiamo tutti. La mamma dice che se dovessimo perderci vorrebbe essere certa che se veniamo ritrovati ci riportino da lei.
Per un certo periodo la mamma è stata volontaria in un canile, mi ha raccontato che spesso i cani che venivano ritrovati, anche cani di razza, erano sprovvisti di microchip. Questa cosa la faceva infuriare, diceva che può sempre succedere che un animale si smarrisca, per svariati motivi, quindi perché mai il proprietario di un animale non dovrebbe applicare il microchip?
Se il tuo cane, o il tuo gatto, è un membro della tua famiglia ed è per te come un bambino piccolo totalmente dipendente da te e non ha il dono della parola, perché non fare l’unica cosa che ti darebbe la possibilità di ritrovarlo?
Il costo del microchip è di €. 20,00/€. 35,00 ed è un costo sostenibilissimo per una creatura a cui tu tieni. O no??!!
Se una persona non ha i mezzi per il sostentamento, la cura e la protezione del proprio animale, dovrebbe acquistare un peluche!!
A volte noi gatti possiamo cadere dal balcone o scappare da casa per paura di rumori forti all’improvviso, come i botti e i fuochi d’artificio, altra nota dolente e il microchip ci dà una possibilità in più per essere riportati a casa.
Nel caso di una caduta, anche in base al nostro carattere, tendiamo comunque a non allontanarci molto, quantomeno nell’immediato, se poi le risorse come il cibo e l’acqua incominciano a scarseggiare, allora potremmo anche decidere di spostarci.
Appena vi accorgete della nostra scomparsa il consiglio che posso darvi è incominciare a cercarci subito, non perdete tempo. Se non siamo abituati a vivere all’aperto, tutto il mondo può sembrarci molto pauroso, potremmo correre senza una meta e finire sotto una macchina. Potremmo decidere di rifugiarci in una cantina o in un garage aperti con il rischio di rimanerci poi chiusi. Se ci cercate durante la notte usate una torcia potente che vi permetterà di individuarci facilmente, se la luce incontra i nostri occhi questi “brilleranno”.
Cercateci e non mollate perché senza di voi noi non sopravviviamo, se siamo anziani o cuccioli, quando siamo fuori siamo in balia dei pericoli.
La mamma ha aiutato una signora alla quale il gatto, a seguito di uno spavento, è caduto dal balcone: oltre a consigliarle una ricerca a tappeto, le ha suggerito di utilizzare i social come Facebook etc. e di avvisare le associazioni, i veterinari e i rifugi di zona in caso lo ritrovassero.
Tappezzare il quartiere di residenza con volantini con una nostra foto il più chiara possibile, informazioni utili al ritrovamento dove è stato smarrito indirizzo etc., segni particolari se ce ne sono, numeri di telefono , il nostro carattere etc. Insomma più informazioni scrivete meglio è (per esempio se il gatto in questione è timido, se si avvicina facilmente).
Dovete fare volantini accattivanti, che smuovano le coscienze tipo: SMARRITA GATTINA AIUTATELA A TORNARE A CASA SUO DOVE L’ASPETTIAMO CON TREPIDAZIONE…..
Per la cronaca: la signora ha ritrovato il suo gatto dopo due settimane circa, è stata bravissima perché non ha mollato, usciva tutte le mattine e tutte le sere per cercalo. Alla fine il gatto fortunatamente non era molto lontano da casa, aspettava solo di essere ritrovato. Una bella storia con un lieto fine.
ATTENZIONE!!! Quando adottate un cane o un gatto, munito di microchip, sinceratevi dopo qualche mese che il comune di pertinenza abbia fatto il passaggio di proprietà a vostro nome. Sappiate che ci sono alcuni comuni, non faccio nomi, che non aggiornano il data base, pertanto se un animale viene smarrito, le autorità faranno molta fatica a risalire al vero proprietario.
La mamma ci è passata con due di noi, ha dovuto combattere a suon di telefonate per ottenere un suo diritto.